...SOLO TRE MINUTI

I Negramaro sono tra i gruppi più belli degli ultimi vent'anni: con la loro musica e vocalità davvero particolari si sono imposti nel mondo musicale calcando anche il palco del Festival di Sanremo nel 2005 (premio della critica) con tanto di eliminazione. Ma quello è solo uno strano ricordo... Poi tutto in ascesa. Canzoni bellissime; video suggestivi (primi fra tutti "Solo tre minuti" ed "Estate" con la regia di Silvio Muccino), premi da MTV, documentari per il festival di Venezia e.. udite udite Live a Sansiro (che lo hanno fatto solo i Grandi della musica e basta!!!).

Per saperne di più, basta entrare nel loro sito. Che dite Grifoni? Varrebbe la pena di conoscerli? Magari!!!! Ma sapete... la speranza è l'ultima a morire.

Mal che vada, vi porterò in un palmento ad assaggiare per la prima volta un sorso di "vino" Negramaro del Salento... MA NON SAREBBE LA STESSA COSA

FORZA NEGRAMARO!!!! I PICCOLI GRIFONI VI SALUTANO....

Sito ufficiale

Le foto del concerto di San Siro del 31 maggio 2008

Il video spot per la giustizia in Darfur 2008

NON PERDIAMOCI DI VISTA

"I piccoli Grifoni alle 23,00 già dormono da un pezzo ma questa sera valeva la pena di restar svegli per assistere ad una performance"da manuale".

 

Al simpaticissimo programma su RAI TRE "Non perdiamoci di vista" con Paola Cortellesi (la ricorderete come la doppiatrice di Margalo in "Stuart Little II" e come simpatica imitatrice TV) hanno partecipato, insieme a Michele Placido, Claudio Santamaria e Pier Francesco Favino, anche i bravissimi Negramaro che con la voce raffinata di Giuliano Sangiorgi si sono esibiti in un "Meraviglioso" dell'indimenticabile Domenico Modugno (di cui, per ora avete solo ascoltato "Nel blu dipinto di blu", "Io mammeta e tu" e "Tre briganti e tre somari", ma ne dovrete sentirne delle belle).

Per rederla indimenticabile - IMPIETOSI -  si sono fatti anche accompagnare dai Solis String Quartet che, voi sapete, ho visto dal vivo al Teatro Verdi di Salerno accompagnare la mia cantante preferita Noa ai concerti insieme a Gil Dor...

... Insomma, c'era da avere i brividi.

                                                       Elena dei Piccoli Grifoni

INCONTRI

Alessandro & Michele

 

Il povero e risoluto Michele, febbricicante e acciaccatello, è stato "tradito" dalla comicità galoppante e senza scrupoli di Alessandro Siani.

Sembrava di assistere alla gag di Robertino e Troisi ne "Ricomincio da tre".

Il nostro Michele, all'incalzante provocazione di Alessandro, è andato completamente nel pallone e ha dimenticato alcune domande ma.... i Piccoli Grifoni credono che il vantaggio sia dalla parte nostra.

Forse il comico Siani ha calcolato tutto tranne una cosa: che a furia di far ridere Michele, lo ha fatto anche tossire e, come ha detto lui stesso, "scatarrare" addosso qualche volta di troppo, si è fatto... ahilui, sicuramente contagiare....

GIOCATTOLI

Nel corso della storia i bambini sono sempre andati alla ricerca di qualcosa con cui giocare e questo ha spinto gli adulti a creare cose sempre nuove che potessero soddisfare le esigenze dei più piccoli.
E’ nato, così, un vero e proprio “mercato del giocattolo”, che vede al primo posto fra i paesi produttori in Europa, la Germania, seguita dalla Francia e dall’Austria. Fra i paesi extraeuropei il primato spetta, invece, al Giappone, seguito dagli Stati Uniti.
In Italia la produzione industriale di giocattoli ebbe inizio nel 1870 a Canneto sull’Oglio, in provincia di Mantova, con la fabbricazione di bambole con la testa di cera e il corpo di stoffa imbottita di segatura.
In seguito, sorsero numerose fabbriche in tutta la penisola che, oltre alla lavorazione di bambole, iniziarono la fabbricazione di altri giocattoli sempre nuovi e sofisticati, fino a giungere alla vastissima scelta esistente oggi.

http://www.giocattolisicuri.com/

PICCOLI GRIFONI E IL "SOCIALE"

Pochi sanno che in alcune zone del Mediterraneo e dell'Adriatico vive una particolare specie di medusa che non è pericolosa per l'uomo e che addirittura è in grado di ristabilire l'equilibrio del microclima marino. La "Sphintea Rubra", più comunemente conosciuta come "Medusa Rosa", è un celenterato in via di estinzione. Per questo motivo nasce il progetto "SALVA LA MEDUSA ROSA" che sta raccogliendo adesioni e volontari in tutto il mondo. Se vuoi sposare anche tu la nostra causa, iscriviti e lotta con noi per salvare questo straordinario esemplare dall'estinzione!

FIABE.COM

La giraffa vanitosa
(una favola etnica proveniente dall'Africa)

Ai limiti di una grande foresta, in Africa, viveva tra gli altri animali una giraffa bellissima, agile e snella, più alta di qualunque altra. Sapendo di essere ammirata non solo dalle sue compagne ma da tutti gli animali era diventata superba e non aveva più rispetto per nessuno, né dava aiuto a chi glielo chiedeva. Anzi se ne andava in giro tutto il santo giorno per mostrare la sua bellezza agli uni e agli altri dicendo: - Guardatemi, io sono la più bella. -

Gli altri animali, stufi di udire le sue vanterie, la prendevano in giro, ma la giraffa vanitosa era troppo occupata a rimirarsi per dar loro retta. Un giorno la scimmia decise di darle una lezione. Si mise a blandirla con parole che accarezzavano le orecchie della giraffa: - Ma come sei bella! Ma come sei alta! La tua testa arriva dove nessuno altro animale può giungere... - E così dicendo, la condusse verso la palma della foresta.

Quando furono giunti là, la scimmia chiese alla giraffa di prendere i datteri che stavano in alto e che erano i più dolci. lì suo collo era lunghissimo, ma per quanto si sforzasse di allungarlo ancor di più, non riusciva a raggiungere il frutto. Allora la scimmia, con un balzo, saltò sul dorso della giraffa, poi sul collo e finalmente si issò sulla sua testa riuscendo ad afferrare il frutto desiderato. Una volta tornata a terra, la scimmia disse alla giraffa: - Vedi, cara mia, sei la più alta, la più bella, però non puoi vivere senza gli altri, non puoi fare a meno degli altri animali.

La giraffa imparò la lezione e da quel giorno cominciò a collaborare con gli altri animali e a rispettarli.

BAMBINI E PUBBLICITA'

Il rapporto bambini-Tv rappresenta ancora oggi un tema tanto delicato quanto attuale. La fruizione della pubblicità da parte dei bambini rappresenta, in particolare, uno dei maggiori temi di discussione e confronto fra gli studiosi del settore, i quali hanno prestato attenzione soprattutto al "potere" della pubblicità di indurre un determinato comportamento di consumo da una parte e di proporre modelli di comportamento ritenuti non adatti al pubblico dei minori dall'altra.

I bambini concepiscono la pubblicità come parte integrante dei programmi televisivi, in particolare quando ritrovano i personaggi preferiti dei cartoni animati che si rivolgono a loro in prima persona, o ancora quando si compiacciono nel vedere i biscotti che hanno appena mangiato a colazione o i giochi con i quali trascorrono parte della giornata.

 

Pubblicità - Wikipedia

MOTORE DI RICERCA

Internet per bambini

E’ on line da quasi un mese il nuovo motore per i bambini. Si chiama KidSearch ed è inserito nel sito www.mypage.it . Oggi l’utilizzo di internet da parte dei più piccoli è sempre maggiore, e così i responsabili di mypage hanno pensato di lanciare un motore di ricerca sicuro, dove i bambini, potranno trovarsi davanti solo indirizzi di siti internet con contenuti adatti a loro.

 

INCONTRI

anche i "Piccoli Grifoni" all'incontro con Lucio Dalla

biografia..

Il piccolo Lucio Dalla, carattere irrequieto  ma già dalla spiccata personalità artistica, decide di ignorare il divieto e di applicarsi con grande passione alla musica, trascurando addirittura gli studi scolastici. Così negli anni Cinquanta impara a suonare prima la fisarmonica e poi il clarinetto, passando dal repertorio popolare emiliano al jazz di New Orleans. Si scopre voce dai toni neri: prima una breve militanza nella Reno Jazz Gang, poi clarinettista nella Second Roman New Orleans Jazz Band e infine con i Flippers.... Dalla su Wikipedia

LUCIO DALLA

"si divertiva a suonare la fisarmonica?" chiede uno dei bambini di Giffoni - Capitignano: "no, ma il clarinetto in seguito si."

"Ognuno dovrebbe fin da piccolo imparare, quantomeno a maneggiare uno strumento e dar fiato al proprio io"

 

I Piccoli Grifoni hanno incontrato Lucio Dalla al Teatro Verdi di Salerno, presente anche il Sindaco della città, Vincenzo De Luca: ...ho voluto essere presente per dovere di ospitalità e per rendere omaggio ad un grande testimone del nostro tempo, alla sua arte, alla sua sensibilità...

I bambini hanno avvicinato l'artista qualche ora prima del suo spettacolo "Il contrario di me" .

Quante sono le facce di Lucio Dalla?  Tante.  Lucio Dalla è uno di quegli artisti curiosi  che si lanciano sempre in nuove avventure. Gli ultimi quattro anni lo hanno visto protagonista di un lungo tour di jazz, impegnato in regie teatrali e operistiche e concerti sinfonici con la Royal Philarmonic Orchestra.