mercoledì 13 novembre 2013

C’era una volta Fantabosco

 

fantabosco

Alla fine Sciupafiabe ha avuto la meglio, verrebbe da dire. Ma questa volta il terribile mangia-storie che per anni ha terrorizzato gli abitanti del Fantabosco non ha nessuna colpa. A “distruggere” i sogni di un’intera generazione cresciuta con La Melevisione è stata, infatti, Mamma Rai, una mamma-matrigna che non sembra avere a cuore i suoi piccoli spettatori. I fatti risalgono allo scorso giovedì, quando nel cortile del centro di produzione Rai di Torino, appaiono abbandonate sotto la pioggia le scenografie della storica trasmissione per bambini. A denunciare con tristezza il fatto, documentando il tutto con delle foto su Twitter, è Lorenzo Branchetti, alias Milo Cotogno, il folletto padrone di casa del Fantabosco.

Le foto, che ritraggono ampi pezzi della ricca scenografia del programma, smontati e malamente accatastati, hanno fatto presto il giro dei principali social network, creando il disappunto di tantissimi ragazzi e le proteste di numerosi genitori, che dal 1999 hanno potuto contare sulla compagnia di un programma creato a misura di bambino, fiore all’occhiello della tv dei più piccoli. C’è chi ha lanciato degli hashtag su twitter come #nondistruggiamoilfantabosco, e chi invece si è chiesto perché le allegre e colorate scenografie, anziché essere distrutte, non siano state donate a strutture come asili o centri ricreativi per bambini.

da DavideMaggio.it

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