venerdì 3 luglio 2015

Il Nostro Patrimonio

 

San-Giovanni-degli-Eremiti

La lista del Patrimonio Mondiale include 1007 siti che formano parte del patrimonio culturale e naturale. La Commissione per il Patrimonio Mondiale considera che tali siti abbiano un valore universale. L’UNESCO ha finora riconosciuto un totale di 1017 siti (788 beni culturali, 197 naturali e 32 misti) presenti in 163 Paesi del mondo.
Attualmente l'Italia è la nazione che detiene il maggior numero di siti(51) inclusi nella lista dei Patrimoni dell'Umanità.

L’itinerario arabo-normanno è patrimonio Unesco

La bellezza siciliana arabo-normanna è patrimonio dell’umanità. Il fascino delle cattedrali di Palermo, di Monreale e Cefalù, le cupole della chiesa di San Giovanni degli Eremiti e quelle della Martorana, lo splendore di Palazzo Reale, la sede del parlamento più antico d’Europa, hanno convinto la commissione dell’Unesco, riunita venerdì 3 luglio a Bonn, ad iscrivere l’itinerario arabo-normanno di Palermo, Monreale e Cefalù nella World Heritage List.

palermo-cattedrale

Candidata per «il sincretismo culturale rappresentato dall’architettura arabo-normanna di Palermo e delle cattedrali di Cefalù e Monreale», la Sicilia conquista così il settimo riconoscimento dell’Unesco e il primato di regione con il più alto numero di siti elevati a patrimonio dell’umanità. Si tratta di un titolo che arriva a distanza di qualche anno, da quando nel 2010 l’assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana, raccolse la proposta della commissione Unesco Italia di lanciare la candidatura. Tra i siti dell’itinerario il Palazzo dei Normanni di Palermo, chiamato anche Palazzo Reale, sede dell’Assemblea regionale siciliana. È uno dei monumenti più visitati nell’isola. Il palazzo è la più antica residenza reale d’Europa, dimora dei sovrani del Regno di Sicilia e sede imperiale con Federico II e Corrado IV. Al primo piano sorge la Cappella Palatina.

IMG20110526162309215_900_700

La chiesa di San Giovanni degli Eremiti sorge nel centro storico di Palermo, nei pressi del palazzo dei Normanni. L’edificio rimanda alla concezione spaziale delle moschee islamiche e tale richiamo all’Oriente viene ancor più enfatizzato dalle cupole di colore rosso acceso. Le origini della chiesa risalgono al VI secolo, durante la dominazione araba fu trasformata in moschea per essere poi nuovamente consacrata all’antico culto da Ruggero II che, intorno al 1136, affidò la costruzione ai discepoli di Guglielmo da Vercelli. Pesantemente manomessa nel corso dei secoli è stata ripristinata intorno al 1880, dall’architetto Giuseppe Patricolo.

Chiesa-S-maria-dellammiraglio-o-Martorane-a-chiesa-di-San-cataldo

La chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio venne fondata su di un terrapieno per volere di Giorgio d’Antiochia, Grande Ammiraglio del Regno di Sicilia sotto Ruggero II per ringraziare la Madonna per la protezione concessagli. La chiesa era già costruita nel 1143 e venne terminata nel 1185. Nel 1282 la chiesa fu la sede nella quale venne offerta la corona di Sicilia a Pietro d’Aragona dopo i Vespri. Nel 1435 venne ceduta alle monache benedettine del convento adiacente, fondato nel 1194 da Eloisa Martorana, da cui il nome con cui è comunemente conosciuta.

2m60apg

Il palazzo della Zisa (dall’arabo al -Azīza, ovvero “la splendida”) sorgeva fuori le mura della città di Palermo, all’interno del parco reale normanno. Le prime notizie, indicanti il 1165 come data d’inizio della costruzione della Zisa, sotto il regno di Guglielmo I (detto “Il Malo”), ci sono state tramandate da Ugo Falcando nel Liber de Regno Siciliae.

Palermo_Cuba01

Il ponte dell’Ammiraglio è un ponte a dodici arcate di epoca normanna visibile dall’attuale corso dei Mille a Palermo. Venne costruito intorno al 1113 per volere di Giorgio d’Antiochia, ammiraglio del re Ruggero II, per collegare la città ai giardini posti al di là del fiume Oreto. Ancora oggi nella piazza, denominata piazza Scaffa, rappresenta un monumento simbolo del collegamento tra il centro città e la zona periferica Brancaccio.

21765-800x529

Il duomo di Cefalù, secondo la leggenda, sarebbe sorto in seguito al voto fatto al Santissimo Salvatore da Ruggero II, scampato ad una tempesta e approdato sulle spiagge della cittadina. La vera motivazione sembra piuttosto di natura politico-militare, dato il suo carattere di fortezza.

cultura_cqyj8_T0

Cattedrale di Monreale, Il complesso monumentale, costituito dalla Basilica, dal Convento con il Chiostro e dal Palazzo reale, venne fatto costruire nel XII sec. dal giovane re normanno Guglielmo II detto “Il Buono”. La chiesa è famosa per i ricchi mosaici bizantini che ne decorano l’interno.

www.unesco.it/cni/

http://whc.unesco.org/

i siti Unesco Italiani:

ANNO DI ISCRIZIONE
SITO

1979
Arte Rupestre della Val Camonica

1980 (e 1990)
Centro storico di Roma, le proprietà extraterritoriali della Santa Sede nella città e San Paolo fuori le Mura *

1980
La Chiesa e il convento Domenicano di Santa Maria delle Grazie e il 'Cenacolo' di Leonardo da Vinci

1982
Centro storico di Firenze

1987
Venezia e la sua Laguna

1987
Piazza del Duomo a Pisa

1990
Centro Storico di San Gimignano

1993
I Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera

1994
La città di Vicenza e le ville del Palladio in Veneto

1995
Centro storico di Siena

1995
Centro storico di Napoli

1995
Crespi d'Adda

1995
Ferrara, città del Rinascimento, e il Delta del Po

1996
Castel del Monte

1996
Trulli di Alberobello

1996
Monumenti paleocristiani di Ravenna

1996
Centro storico di Pienza

1997
La Reggia di Caserta del XVIII con il Parco, l'acquedotto Vanvitelli e il Complesso di San Leucio

1997
Residenze Sabaude

1997
L'Orto botanico di Padova

1997
Portovenere, Cinque Terre e Isole (Palmaria, Tino e Tinetto)

1997
Modena: Cattedrale, Torre Civica e Piazza Grande

1997
Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata

1997
Costiera Amalfitana

1997
Area Archeologica di Agrigento

1997
La Villa Romana del Casale di Piazza Armerina

1997
Villaggio Nuragico di Barumini

1998
Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, con i siti archeologici di Paestum, Velia e la Certosa di Padula

1998
Centro Storico di Urbino

1998
Zona Archeologica e Basilica Patriarcale di Aquileia

1999
Villa Adriana (Tivoli)

2000
Isole Eolie

2000
Assisi, La Basilica di San Francesco e altri siti Francescani

2000
Città di Verona

2001
Villa d'Este (Tivoli)

2002
Le città tardo barocche della Val di Noto (sud-est della Sicilia)

2003
Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia

2003
Monte San Giorgio *

2004
Necropoli Etrusche di Cerveteri e Tarquinia

2004
Val d'Orcia

2005
Siracusa e le necropoli rupestri di Pantalica

2006
Genova, le Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi dei Rolli

2008
Mantova e Sabbioneta

2008
La ferrovia retica nel paesaggio dell'Albula e del Bernina *

2009
Dolomiti

2011
I longobardi in Italia. Luoghi di potere

2011
Siti palafitticoli preistorici delle alpi *

2013
Ville medicee

2013
Monte Etna

2014
Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato

2015
Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale

*siti transfrontalieri

Nessun commento:

Posta un commento