venerdì 11 settembre 2015

La stazione

 

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Le scritte lasciate dai migranti su un muro della stazione di Budapest, prima di salire sul treno e partire

Molti dei migranti bloccati a Budapest sono profughi siriani diretti in Germania, dove per decisione del governo le loro richieste di asilo verranno accettate (in violazione del trattato di Dublino, cioè anche se prima di arrivare in Germania hanno attraversato altri paesi UE). Secondo le regole sul diritto d’asilo infatti dovrebbe essere il primo paese che accoglie il migrante a doversene fare carico. L’Ungheria è il primo paese dell’UE raggiunto dai migranti che arrivano in Europa dalla rotta dei Balcani.  (3 settembre 2015)

Dei giornalisti della BBC hanno intervistato alcuni migranti su un treno da Belgrado, in Serbia, a Budapest: alla domanda su perché non avessero pensato ad un’altra strada per accedere all’Europa visti i problemi a Budapest gli intervistati hanno risposto che negli altri paesi attorno all’Ungheria il passaggio dei migranti è spesso gestito da organizzazioni criminali.

giovedì 10 settembre 2015

Kubrick

 

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Nato a New York City il 26 luglio 1928, Stanley Kubrick iniziò la sua carriera come fotografo per la rivista statunitense "Look", prima di avvicinarsi al mondo del cinema all'inizio degli anni Cinquanta. Fu il regista di una serie di film di successo, tra i quali "Spartacus" (1960), "Lolita" (1962), "Dr. Strangelove" (Il dottor Stranamore, 1964), "A Clockwork Orange" (Arancia meccanica, 1971), "Shining"(1980), e "Full Metal Jacket" (1987).

“Un sogno non è mai soltanto un sogno.”

mercoledì 9 settembre 2015

Dad

 

DAD

Un padre regge l'ombrello sopra la testa del figlioletto appena uscito dall'asilo, senza preoccuparsi di proteggere se stesso dalla forte pioggia. L'uomo, completamente fradicio, cammina prestando attenzione che il bimbo non si bagni, mentre il piccolo stringe in mano la merenda.

L'immagine appena descritta è il soggetto di una fotografia, scattata presumibilmente nella città canadese di Vancouver e postata sulla pagina online di condivisione di immagini Imgur con il semplice titolo di "Papà", che è stata visualizzata oltre 3 milioni di volte e ha ricevuto commenti entusiasti da parte degli utenti.

Commenta uno: "Vedi, il papà sta facendo ben più che tenerlo all'asciutto. Gli sta insegnando a mettere gli altri davanti a se stesso".

lunedì 7 settembre 2015

Il diavolo è nei dettagli

 

fontana dell'abbondanza

Ma anche tutto il pressapochismo, la superficialità e il cattivo gusto italici spesso si comprimono in aspetti minimali, forse trascurabili, eppure osceni. Quel mix micidiale per il quale, in fondo, ci meritiamo i luoghi comuni che ci vengono attribuiti. Altro non viene da dire infatti guardando la fontana dell’Abbondanza sul decumano inferiore di Pompei, sfigurata pochi giorni fa con un rubinetto da due euro comprato al ferramenta. E per fortuna presto sistemata.

La storia  è partita da Facebook. In particolare dalla pagina Anima vesuviana gestita da un’utente, Laura Noviello. Su quella e altre bacheche è stato inizialmente pubblicato lo scatto dell’antico mascherone romano deturpato ad arte con un banale rubinetto in ferro e plastica nera degno di un giardinetto privato. “Ecco come Pompei muore ogni giorno – ha scritto l’amministratrice sulla pagina l’8 settembre, rilanciando l’immagine fotografata il 6 del mese

 la si cura distruggendola, ed è tutto tacitamente lecito”.

tratto da WIRED

venerdì 4 settembre 2015

Laurel & Hardy Dancing

 

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« Il mondo è pieno di persone come Stanlio e Ollio. Basta guardarsi attorno: c'è sempre uno stupido al quale non accade mai niente, e un furbo che in realtà è il più stupido di tutti. Solo che non lo sa. »

(Oliver Hardy)

Laurel & Hardy Dancing To Morrissey from Daniel Barassi on Vimeo.

mercoledì 2 settembre 2015

Drag Me Down

 

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Il video di “Drag Me Down” è stato girato a Houston, nel centro spaziale della NASA. I membri della band vengono ripresi mentre si preparano per un lancio con un razzo: provano l’assenza di gravità e molta della tecnologia avanzata a disposizione della NASA. Alla fine del video – che ricorda un po’ il film Armageddon – salgono sul razzo e partono verso lo Spazio.

www.facebook.com/onedirectionmusic

www.onedirectionmusic.com/ar/home

martedì 1 settembre 2015

Il fine giustifica la frase

 

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Ci sono citazioni “sbagliate” entrate ormai nell’uso quotidiano.

“Il fine giustifica i mezzi” È attribuita a Machiavelli, ma da nessuna parte si ritrova la frase così formulata. In un capitolo del Principe però si legge: “Nelle azioni di tutti gli uomini, e massime de’ Principi […] si guarda al fine […] I mezzi saranno sempre iudicati onorevoli e da ciascuno lodati”. Ecco spiegato tutto: si è voluto semplificare.

“Non ti curar di loro, ma guarda e passa”  La frase pronunciata da Virgilio nell’Inferno di Dante è: “Non ragioniam di loro, ma guarda e passa”. Un altro caso di alterazione popolare.