martedì 6 dicembre 2011

VITTORIO E LE 50 LIRE PERSE…

 

sgarbi

I Piccoli Grifoni, grazie alla simpatica Sarah della Bompiani hanno incontrato un personaggio eccellente.    Il Prof. Sgarbi, a Pontecagnano per presentare il libro "Piene di Grazia" si è trasformato in "Vittorio" al breve incontro, con i Piccoli Grifoni.

Premettendo che è stata la prima volta che ha comunicato con dei bambini, ha dimostrato disponibilità, dolcezza e ha rievocato i tempi della sua fanciullezza, quando si divertiva a far inc... arrabbiare la sua mamma e ha incoraggiato anche il piccolo Franco a divertirsi a prendersi gioco, affettuosamente, della sua mamma e di tutte le mamme forti in genere.

Ha ricordato a Denise di non amare particolarmente le fiabe, ma di essersi divertito con "I vestiti nuovi dell'Imperatore" di Andersen.  Un breve accenno a Shingo Araki, grande manga rimpianto da Rossella e da Vittorio che la rincuora, certi che ne ritroveranno un altro da apprezzare.  La serata è stata resa dal Prof. Sgarbi pirotecnica, con le sue ammiccature a 360°.

Ha illustrato il ruolo predominante della donna nell'arte spaziando da "L'Annunziata" di Antonello da Messina (1474) a "La dama con l'ermellino" di Da Vinci (1488-1490) che ha paragonato a Nicole Minetti. A proposito: ha dichiarato di aver riferito all'ex premier che le sue signorine invecchieranno inevitabilmente, ma le opere d'arte no.

Pungente al momento opportuno come sempre.   Ha accettato la Rosa di Jerico e il disegno del nostro bravissimo "zio" Davide De Maio, che ha involontariamente confezionato una rigida custodia per il libro.  Un velo sottile di delusione per Pasquale, Francesca, Pierino ed Emmanuel che hanno dovuto sottacere alle regole del protocollo della serata.   Avevano domande curiose, simpatiche e forse un pò impertinenti da porre.

Ma chissà che il Prof.Sgarbi, come in un immaginario fumetto di Shingo Araki non si ritrasformi in Vittorio, accetti di rispondere in una seconda "seduta" ai Piccoli Grifoni, disponibili sicuramente ad aiutarlo a ritrovare quella "vagabonda" 50lire persa nel prato della sua fanciullezza.

DA  La Città Di Salerno

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