Terza serata di grande musica ed emozioni, a Sanremo 2012, con i duetti internazionali tra big in gara e artisti celebri della musicale mondiale, esibitisi in alcuni dei brani più significativi della scena italiana. Un appuntamento riuscito e ben organizzato, il palco dell’Ariston ha ospitato Patti Smith e il fondatore dei Queen Brian May, insieme alla soave noce di Noa, a Skye dei Morcheeba e tanti altri .
La vicinanza di Noa alla musica italiana è risaputa e l’artista torna ad omaggiarla con Finardi nella versione inglese di Torna a Sorrento, una delle sue canzoni preferite della tradizione napoletana. La cantante ebrea intona poi La vita è bella di Piovani, che ha consacrato la sua voce in Italia e nel mondo
La vera storia…
Torna a Surriento è una tipica "canzone occasionale" e, al contrario di quello che molti pensano, non una canzone d'amore. Nel 1902 l'onorevole Giuseppe Zanardelli è ospite al Grand Hotel di Sorrento. Guglielmo Tramontano, il proprietario dell'albergo, spera di convincerlo a fare aprire in paese un ufficio postale. Per essere ancora più convincente (e per fare in modo che Zanardelli non si dimentichi delle promesse come sono soliti fare i politici), Tramontano chiede ai fratelli Gian Battista ed Ernesto De Curtis di scrivere velocemente una canzone per l'illustre ospite. E così il giorno dopo, al momento della sua partenza da Sorrento, Zanardelli si sente dedicare un'improvvisata "Torna a Surriento". Dopo un paio d'anni, riveduta e corretta, la canzone partecipa alla festa di Piedigrotta e diventa un grande successo internazionale. E a Sorrento ci sarà un bell'ufficio postale.
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