Ultimo incontro al Teatro Verdi di Salerno con "Giù la Maschera" dedicato questa volta a Tato Russo, in scena con "Il fu Mattia Pascal". Ai signori presenti ha raccontato, fra le altre cose, di essersi laureato in Giurisprudenza con il massimo dei voti, di essere stato "fuori" dall'Accademia di Arte Drammatica per aver superato l'età, di ricordare di aver letto e riletto tante volte Dante e qui ci ha raggiunto un brivido lungo la schiena, visto che da lì a poco avrebbe dovuto citare il Canto IV del Paradiso di Dante per l'adozione della parola "AGNO" che significa AGNELLO
Ricordo immancabile a Lucio Dalla ed alla sua Caruso; di dire qualche bugia ma di ricordare sempre di non mentire a sé stessi e un accenno alla Salernitana, lamentandosi che i Grifoni non tifassero per questa bella squadra... SIBILLINO Tato Russo.
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